In una verde valle illuminata dal sole, viveva un piccolo coniglietto di nome Cip. Cip era un coniglietto vivace, sempre pronto a saltare e correre tra i fiori. Amava rincorrere le farfalle e giocare con i suoi amici, ma un giorno, durante una delle sue corse, vide una cosa molto strana: una piccola nuvola grigia, triste e sola, che galleggiava bassa nel cielo.
"Oh oh, chissà cos'è successo!" pensò Cip, avvicinandosi. "Ciao, piccola nuvola! Perché sei così triste?"
La nuvola sospirò. "Zzzzzz..." fece il suo soffio malinconico. "Ho perso il vento che mi portava in giro, e ora non riesco più a muovermi."
Cip, con il cuore tenero, sentì una fitta di tristezza. Non poteva sopportare di vedere qualcuno così giù di morale. "Non preoccuparti, ti aiuterò io!" disse deciso, sentendo il cuore battere forte per l'emozione. "Tum tum, tum tum!".
E così, Cip decise di aiutare la piccola nuvola a ritrovare il vento. Insieme attraversarono la valle, Cip saltellava tra i prati, con le orecchie che frusciavano "frush frush" ad ogni balzo, e la nuvola lo seguiva pian piano, fluttuando bassa e sconsolata. "Zzz... zzzz...".
Chiesero aiuto agli alberi. "Frusshh, frusshh," facevano le foglie, ma nessuno degli alberi aveva visto il vento. Cip non si arrese, anche se sentiva un piccolo nodo di ansia crescere nel petto. "E se non lo trovassimo mai?" si chiese, ma scacciò subito quel pensiero.
Poi, si avvicinarono al grande fiume. "Splash, splash," faceva l’acqua mentre scorreva tranquilla. "Avete visto il vento?" chiese Cip speranzoso.
"No, ma se segui la corrente, forse troverai ciò che cerchi," rispose il fiume, con un mormorio rilassante.
Cip e la nuvola continuarono il loro viaggio, fino a quando non arrivarono a una grande montagna. In cima, sentirono un forte "Whooosh!". Il vento! Era nascosto lì, dietro la montagna, pronto a soffiare di nuovo.
"Evviva, lo abbiamo trovato!" gridò Cip, sentendo il cuore esplodere di gioia. "Tum tum, tum tum!".
Il vento, appena liberato, soffiò dolcemente sulla piccola nuvola, sollevandola nel cielo. "Swoooosh!". La nuvola iniziò a volare felice e libera, danzando tra le correnti d'aria.
"Grazie, Cip!" disse la nuvola, brillando di felicità. "Non dimenticherò mai quello che hai fatto per me."
Cip la guardò volare via con un sorriso felice e soddisfatto. "Plop, plop," facevano i suoi piccoli salti di gioia mentre tornava verso casa. Aveva imparato che a volte, aiutare gli altri era la cosa più bella di tutte.
Da quel giorno, ogni volta che Cip guardava il cielo, sorrideva, sapendo che la sua amica nuvola era lassù, felice come non mai.
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